Un nuovo alleato per il mondo del tubo-mobilio

Mazak introduce FT-150 Fiber: la nuova soluzione di taglio laser fibra da 3kW con possibilità di foratura meccanica specifica per i tubi di piccole dimensioni, perfetta per conciliare precisione e alta produttività nel mondo dell’arredamento metallico

In un articolo pubblicato recentemente da Lamiera, si parla new entry Mazak nel mondo del taglio tubo: FT-150 FIBER. Si tratta di una macchina che, prima nella gamma Mazak dedicata al taglio tubo, sfrutta la tecnologia fibra ed è pensata appositamente per la lavorazione ad alta velocità di grandi lotti di tubi di dimensioni ridotte. Velocità garantita in primis dal fatto che, a differenza degli altri modelli Mazak, FT-150 FIBER impiega solamente due mandrini, il che consente una portata di 25 kg/m permettendo così velocità di rotazione e di traslazione dell’asse x sensibilmente maggiore, privilegiando così la produttività.

Taglio laser… e non solo

Per il taglio termico la FT-150 FIBER vede installata una sorgente in fibra da 3kW potenza perfetta per la lavorazione del tubo leggero; la qualità del taglio termico anche sulla superficie interna dei tubi è garantita dall’opzione “Internal Spatter Guard” che evita la bruciatura della superficie interna e impedisce che vi aderiscano schizzi di lavorazione. Per fare in modo che le caratteristiche del tubo quali ad esempio il cordone di saldatura o lievi flessioni inficino la lavorazione, Mazak ha dotato la FT-150 FIBER di controllo ottico della saldatura e del twist del tubo. Rispetto agli altri modelli, dotati di sensori meccanici per tale tipo di controllo, il sistema ottico velocizza sensibilmente il processo di centratura della lavorazione o di compensazione del twist. La FT-150 FIBER ha possibilità di avere installati come optional sistemi per la lavorazione meccanica dei tubi, in particolare un mandrino con unità di filettatura e foratura sia meccanica sia flow drill. Per la foratura meccanica il mandrino vanta un magazzino utensili con 8 posizioni e capacità di filettatura da M3 all’M12. Il flow drill è invece la tecnologia che rende possibile ottenere forature con filettature importanti anche su spessori esigui; il massimo spessore lavorabile in questo caso è 3 mm. La lubro-refrigerazione è gestita in maniera autonoma; una serie di sensori invece monitorano la lunghezza dell’utensile e la sua eventuale rottura permettendo alla FT-150 FIBER una costante produttività intervenendo tempestivamente in caso di malfunzionamenti.

A chi è dedicata

La FT-150 FIBER è la risposta di Mazak alle specifiche richieste di chi ha necessità di lavorare grandi volumi di tubi leggeri; questo ne fa una soluzione perfetta per il settore dell’arredamento, in particolare del cosiddetto “tubo-mobilio”, settore che vede una grande prevalenza di applicazioni del tubo leggero e nel quale macchine con quattro mandrini e potenze maggiori, perfette invece per la lavorazione del tubo strutturale, potrebbero risultare sovradimensionate. Altri settori nel quale la FT-150 FIBER può trovare applicazione sono le forniture civili e industriali, le attrezzature per palestra, il settore medicale, alcune applicazioni in ambito agricolo, campi nei quali la velocità, la precisione e i consumi contenuti grazie all’impiego della sorgente a fibra possono risultare un valido alleato.

È possibile approfondire i vantaggi e le caratteristiche tecniche della nuova FT-150 Fiber leggendo l’articolo integrale pubblicato su Lamiera e guardando il webinar dedicato al taglio tubo.

Simone Franza, “Un nuovo alleato per il mondo del tubo-mobilio”, Lamieranumero dicembre 2021, pp.58-59